Un bacio

Già totalmente conquistata dal primo film di Ivan Cotroneo, La kryptonite nella borsa, con questo terzo si consacra tra i miei registi italiani preferiti, per profondità, sensibilità, creatività ed ironia.

Un bacio è la storia di tre adolescenti emarginati, derisi ed etichettati dai coetanei della scuola, Lorenzo è il frocio, Blu la troia e Antonio il ritardato.

L’amicizia tra loro gli donerà un pò di felicità e una visione più colorata del mondo ostile circostante, ma un bacio cambierà tutto, perchè non si può fuggire alla paura e all’ignoranza che ci circonda e che è dentro di noi.

Lorenzo è appena arrivato ad Udine, adottato dopo esser stato in diverse case famiglia alla morte dei suoi genitori, Lorenzo è diverso, ha un mondo interiore ricco, pieno di fantasia, desideri e sentimenti positivi, nonostante tutto l’odio ricevuto dall’esterno da parte dei coetanei. È stato scelto dai suoi genitori adottivi perchè hanno visto una foto di lui in una tuta gialla che ballava nella casa famiglia. Lui è sensazionale e subito la sua camicia con le farfalle colorate inonda tutti i compagni di scuola.

Blu è considerata troia perchè l’anno precedente, a casa del suo ragazzo, si fece oltre lui tutti i suoi compagni di squadra. Spesso si trova in punizione a dover lavorare nella libreria della scuola. Antonio la guarda da lontano. A casa nasconde le lettere di rifiuto, da parte degli editori nei confronti dei manoscritti inviati dalla madre, per proteggerla. Blu scrive una sorta di diario a se stessa affinchè la Blu adulta non dimentichi come erano veramente i suoi 16 anni.

Antonio quasi non parla, e per questo viene considerato ritardato, su di lui pesa la morte per un incidente stradale del fratello maggiore, lui era bravo in tutto, Antonio non si sente così, non riesce neanche a colpire una lepre quando viene portato a caccia dal padre. Però è bravo nel basket, per questo gioca nella squadra della scuola, anche se poi non viene invitato ad uscire con loro dai compagni.

Lorenzo e Blu stringono amicizia, poi includono nel loro gruppo degli emarginati anche Antonio.

A Lorenzo piace Antonio, ad Antonio piace Blu, Blu sta con il fidanzato che ora studia a Milano.

Rimbombano le parole del padre adottivo di Lorenzo “Non voglio che mio figlio sia ‘tollerato’ ma accettato per quello che è'”.

Cotroneo fa anche un omaggio a Truffaut con questi Jules, Jim e Catherine dei nostri giorni.

Tra i vari premi vinti dal film il Globo d’oro per la Migliore sceneggiatura e i Nastri d’argento per i giovani protagonisti tutti esordienti.

Sublime, potente e vero.

Rating: ★★★★★★★★★★ 

Sceneggiatore: Ivan Cotroneo, Monica Rametta
Regista: Ivan Cotroneo

Cast

Rimau Grillo Ritzberger
Valentina Romani
Leonardo Pazzagli
Thomas Trabacchi
Susy Laude
Giorgio Marchesi
Simonetta Solder
Sergio Romano
Laura Mazzi
Eugenio Franceschini
Anno: 2016

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